Testimonianze dei pazienti. Testimonianza di A.B.

(dal notiziario “W Ale Notizie” n°26, del 22 dicembre 2016)

Sono la mamma di una ragazza affetta da una rara patologia vascolare.
Circa quattro anni fa, per la prima volta, ho “conosciuto” la Fondazione tramite uno spazio pubblicitario sul Corriere della Sera. Sorpresa che si parlasse di malattie vascolari ho ritagliato quel pezzettino di giornale per poter poi, con calma, approfondire. Di fatto la quotidianità me lo ha fatto dimenticare.
Quest’anno però, dopo anni di tranquillità e relativo benessere, mia figlia è stata nuovamente molto male. All’improvviso era tornata “all’anno zero della malattia”.

Tirata fuori di nuovo la copiosa documentazione degli accertamenti e delle analisi fatte nel corso degli anni, è saltato fuori quel pezzettino di giornale.
Ho contattato la Fondazione che, del tutto gratuitamente, ha inquadrato il problema, ci ha dato assistenza sia psicologica che pratica nell’indirizzarci presso un centro con specialisti dedicati alla patologia da cui è affetta.
Voglio ringraziarvi, oltre che per l’impegno e la dedizione che ponete nell’aiutare pazienti e famiglie, anche per l’attività di sensibilizzazione sociale che fate per far conoscere le anomalie e le malformazioni vascolari congenite.