(dal notiziario “W Ale Notizie” n°17, del 27 ottobre 2014)
di Antonietta Pizza
Arriva nelle scuole del Lazio e della Basilicata il nuovo progetto della Fondazione W Ale ONLUS. Storie di disagio, difficoltà, ostacoli, disabilità, tutte accomunate da un unico filo conduttore: il sorriso. Uno degli obiettivi del progetto presentato dalla Fondazione è far vivere e conoscere la disabilità ai bambini attraverso l’esperienza concreta di Ale, che non è stata una bambina, anzi con il sorriso, la gioia e la vicinanza degli amici è riuscita a realizzare i sogni e a trasmettere l’entusiasmo per la vita.
Il progetto, ideato e proposto, a gennaio 2014, dai collaboratori della Fondazione rientra nel tema dell’accoglienza e dell’integrazione attraverso la riflessione sull’idea della disabilità. L’ attività conduce a tracciare e facilitare il percorso educativo e costruttivo all’interno della scuola. Destinatari sono i bambini delle IV elementari. Si struttura in tre fasi: contatto con i dirigenti Scolastici e docenti, realizzazione di favole illustrate che raccontano storie di disabilità dal punto di vista del bambino e presentazione degli elaborati finali nel corso di eventi.
Nell’aprile-maggio 2014 hanno aderito al Progetto gli Istituti Comprensivi I e II del comune di Lavello e l’istituto Torraca Bonaventura di Potenza.
Sarà riproposto a Roma nell’anno scolastico 2014/2015. I bambini, con l’aiuto e il sostegno delle loro maestre hanno affrontato un tema molto delicato e hanno elaborato delle favole individuando personaggi, parole, luoghi, contesti, rappresentate anche con immagini.
Come confermato dalle maestre, è stato per tutti i bambini una possibilità di riflessione, di crescita emotiva, un modo per apprendere nuovi schemi di comportamento tali da indurre una risposta efficace quando si trovano di fronte a situazioni di disagio. A conclusione del progetto sono state
previste due giornate per la presentazione degli elaborati finali dei bambini. A Lavello il 20 novembre, in collaborazione con il CIF, in occasione della giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, per valorizzare e far conoscere il lavoro dei bambini e sottolineare in quell’occasione i loro diritti, tra cui uno di fondamentale importanza, proprio perché si parla di disabilità: il diritto all’autonomia. Il secondo, il 3 dicembre a Potenza, in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità. Questo permette alla Fondazione W Ale di evidenziare il proprio impegno nell’attenzione globale alla persona attraverso la promozione di iniziative socioculturali per divulgare la necessità del superamento delle barriere architettoniche e culturali, previste dallo statuto.