Nello scenario della Sala degli Affreschi del Palazzo Ateneo di Bari sono stati organizzati il 14 febbraio 2011 “Rare creature: la potenza della fragilità”, seminari e mostra fotografica di Rick Guidotti allestimento di Tarshito.
Le opere fotografiche di Rick Guidotti, con l’allestimento dall’architetto Tarshito fanno da sfondo ad una iniziativa che intende promuovere un diverso approccio alla complessa tematica delle malattie rare.
L’iniziativa, realizzata grazie alla cortese ospitalità dell’Università di Bari, ha lo scopo di far cogliere ed apprezzare la ricchezza e la bellezza insita nella diversità e nella variabilità umana.
Rick Guidotti
È il fondatore e direttore di “Positive Exposure”, un innovativa organizzazione artistica, educativa e di difesa dei diritti umani, che lavora con persone affette da patologie genetiche.
L’esposizione fotografica “Positive Exposure”, proveniente dall’ultimo Festival delle Scienze di Genova, è stata allestita per la prima volta alla Celebrazione di People’s Genome al Museo Nazionale di storia Naturale Smithsonian in Washington DC nel giugno 2001 e continua ad essere presentata in gallerie, musei e in luoghi pubblici a livello internazionale.
Tarshito
L’architetto Nicola Strippoli, in arte Tarshito, dagli anni ’80 coinvolge progettisti famosi con neofiti e studenti di accademie e scuole sperimentali, parlando loro di sacralità, amore, gentilezza e tracciando connessioni invisibili fra il cuore e la mente, fra sè e l’altro, fra la Terra e il Cielo.
Il vice presidente della Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus e madre di Alessandra Bisceglia, Raffaella Restaino, partecipa ai seminari del 14 febbraio 2011 sul tema delle “malattie rare: l’emozione della diversità” e nel suo intervento “La voce di Ale” riferisce, attraverso il ricordo e la testimonianza di Alessandra, sul tema della disabilità, delle barriere architettoniche e dell’autonomia possibile.