Buona Pasqua!

Che tipo di auguri possiamo fare stavolta?

Siamo in un momento speciale della nostra storia. Uno di quei momenti nei quali ci si ritrova da una parte. O dall’altra.

Noi non siamo con chi aspetta solo la fine della pandemia, la fine dell’”incubo”, per ricominciare — di corsa — tutto come prima.
Siamo insieme a chi si sente parte del mondo, del proprio Paese, della propria città, della propria comunità. Dalla parte di chi non vorrebbe danneggiare l’ambiente, di chi non vorrebbe fare debiti, da scaricare su figli e nipoti. Di chi non accumula ricchezze solo per sé, di chi non confida soltanto nella sua personale salvezza.
Siamo con chi pensa che qualsiasi problema, qualsiasi situazione vada affrontata al fianco degli altri. Che non ci si debba accalcare all’uscita, pestando piedi e dando gomitate.
Siamo con chi pensa che il virus non è un caso sfortunato, non è un castigo di Dio, ma invece, probabilmente, il risultato di comportamenti ripetuti e sbagliati, soprattutto nei confronti della natura. Ogni tragedia può servire ad imparare qualcosa, a fermarsi per riflettere, a rivolgersi verso chi è in difficoltà maggiori delle nostre.

Nel nostro piccolo, la Fondazione ViVa Ale — che è già un modo di dedicarsi a chi fatica — non ha mai mollato, in questo anno, dal marzo del 2020. Abbiamo cercato di organizzarci, secondo la nuova realtà. Abbiamo offerto consulenze online, psicologiche e mediche.

L’Equipe multidisciplinare al Campus biomedico di Roma ha discusso i casi più complessi. Abbiamo avviato la promozione, attraverso piccole video interviste agli autori dei capitoli, della “Guida all’armonia possibile”, rivolta ai caregiver, le persone che si occupano di chi non sta bene.

Il Premio Giornalistico, intitolato ad Alessandra, si è svolto regolarmente, con una cerimonia finale che ha consegnato i premi a distanza, ma tutti i giovani premiati sono intervenuti e hanno illustrato con entusiasmo i loro lavori. Nella stessa giornata si è svolto un convegno valido per i percorsi di formazione dei giornalisti.

La pandemia non deve finire affinché tutto riprenda da dove era stato lasciato. Deve finire lasciando questa
lezione: meno attenzione a se stessi, più sguardo sul prossimo e sulla terra dove viviamo.

Buona Pasqua 2021!

 

Andrea Garibaldi – Giornalista, Presidente di Giuria “Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia”

Illustrazione di Giulio Laurenzi – “I colori freddi e le forme geometriche del prato e dello sfondo, di forte impatto grafico, non riescono a bloccare la forza della volontaria della Fondazione. Il calore del cuore arriva sempre, nonostante tutto.”

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