Al Teatro Sistina di Roma, Massimo Romeo Piparo dedica la Prima del Musical Cenerentola alla “sorella” ALE.
Roberto Giacobbo e Lorena Bianchetti presenteranno, inoltre, la Fondazione W ALE, con la partecipazione del Presidente del Bambino Gesù Prof. Profiti e di Pupo Presidente della Nazionale Cantanti.
La Tua presenza allo spettacolo “Cenerentola”, che sarà realizzata al Teatro Sistina il 14 aprile alle ore 21.00, Ti consente di contribuire attivamente al Comitato “W ALE” che diventerà presto “Fondazione” anche grazie al Tuo aiuto e alla Tua partecipazione.
Alessandra, una donna unica, un esempio grande e semplice per tutti. Dedica ogni giorno della sua vita a regalare sorrisi e parole di conforto non solo agli amici, ma a tutti coloro che si avvicinavano a lei perché le chiedevano “aiuto” e individuavano in Alessandra la maturità per ottenere un sostegno “adulto”. E’ proprio vero, come ha detto Alessandra “sono le condizioni peggiori a rendere le situazioni straordinarie!”.
Le finalità della raccolta fondi sono il promuovere lo studio e la ricerca nel campo delle anomalie vascolari in campo pediatrico al fine di approfondire la comprensione della patologia ed elevare il livello delle possibilità terapeutiche e di assistenza tramite attività anche solidaristiche. Ricordare e, contagiare con la forza, la tenacia, il coraggio, l’impegno e il sorriso di Alessandra, affinché arrivi il messaggio che “è possibile farcela nonostante tutto”.
Alessandra ha sempre avuto un sogno che, come in tutte le favole, una bacchetta magica un giorno potesse trasformare una zucca in carrozza.
Affinché i desideri non rimangano per sempre sogni, il Comitato per la Fondazione W ALE, vuole far sì che ognuno di noi con la propria personale bacchetta magica aiuti tutte le ruote di tutte le zucche a diventare splendide carrozze.
Lo spettacolo mette proprio in risalto l’importanza di credere in un sogno anche quando questo appare impossibile, e come recita la fata madrina in un verso: “non importa che un sogno si realizzi, ma ciò che importa è cosa ne farai di quel sogno dopo che si è realizzato”.