Il lavoro dell’équipe nelle Stanze di Ale

La psicologa e psicoterapeuta Maria Langellotti, lo scorso 4 ottobre, ha rappresentato a Roma la Fondazione Alessandra Bisceglia, intervenendo in un convegno organizzato da As.Ma.Ra, dalle associazioni federate COLMARE (Coordinamento Lazio Malattie Rare) e dalla Federazione delle professioni sanitarie. Finalità dell’iniziativa: comprendere le esigenze dei servizi sociosanitari, insieme alla Regione Lazio, ai rappresentanti delle Aziende sanitarie locali, ai Distretti, ai Municipi di Roma Capitale, ai delegati del sindaco per le Asl, ai medici e pediatri di libera scelta e ai farmacisti territoriali. Il convegno è stato anche un’occasione di confronto per individuare i servizi da potenziare nei confronti delle persone colpite da malattie complesse, invalidanti e rare. Fra i presenti, anche Domenica Taruscio, già direttrice del Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità.

Nelle sedi delle Stanze di Ale, il lavoro dell’équipe, ad oggi, rappresenta il punto di forza dei nostri pazienti. Essendo essi inseriti in un protocollo di assistenza multidisciplinare potrebbero ottenere, a più livelli, tutte le risposte possibili per essere meglio orientati nei vari percorsi terapeutici, siano essi di tipo medico e/o psicologico.  La possibilità per i pazienti di poter fare affidamento ad una rete di specialisti, in un momento particolarmente difficile della loro vita, considerando i diversi casi e le diverse forme di patologie più o meno gravi, li alleggerisce e crea quella sinergia che serve per affrontare le situazioni più stressanti. Considerando questo aspetto un punto di fondamentale importanza e al fine di poter offrire un servizio sempre più efficiente e rispondere al meglio ai bisogni dei pazienti che si rivolgono a noi, l’équipe si riunisce nell’arco dell’anno in una serie di incontri durante i quali si discutono i singoli casi. Questi incontri rappresentano un momento di scambio, dove si crea uno spazio di confronto importante tra i diversi specialisti, dove ciascun caso ha un tempo dedicato e viene discusso nei dettagli, con l’obiettivo di chiarire e definire, insieme, i migliori percorsi terapeutici, in termini di decisioni su eventuali interventi, tipologie di trattamenti ed eventuale orientamento psicologico. La nostra équipe, che si amplia sempre di più in funzione dei casi clinici e delle esigenze di valutazione sempre più accurate, include specialisti del settore delle anomalie e malformazioni vascolari, radiologi interventisti, otorini, neuroradiologi, psicologi. Ogni specialista ha un ruolo importante e per i pazienti, vederli insieme o sapere che c’è una rete che li sostiene, li aiuta ad affrontare al meglio sia la notizia appena appresa (ad esempio una diagnosi di difficile gestione) sia un eventuale percorso terapeutico complesso.L’intervento degli psicologi, soprattutto in ambito strettamente medico, è risultato utile in particolare per alcuni casi molto gravi, al fine di PREVENIRE importanti disturbi, come depressione, ansia, scarsa autostima, tristezza eccessiva che ne possono derivare; GESTIRE al meglio eventuali scelte inerenti i trattamenti pianificati nel pieno della consapevolezza e FAVORIRE il buon funzionamento del lavoro di tutta l’equipe.

Maria Langellotti