Il compito della Scuola non è solamente quello di fornire insegnamenti nozionistici agli studenti che la frequentano, ma soprattutto arricchire il loro bagaglio di vita con esperienze e testimonianze che possano fungere da esempi di tenacia, coraggio e resilienza.
Questo è uno dei tanti obiettivi perseguiti dalla “Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus”, il cui scopo è lo studio e la cura delle anomalie vascolari e che propone, da alcuni anni, incontri per far conoscere agli studenti la forte personalità di Alessandra Bisceglia, ex studentessa del Liceo Classico di Lavello, che nonostante la malformazione vascolare da cui era affetta sin dalla nascita, è riuscita a perseguire e a realizzare i suoi sogni, fino a diventare una giornalista affermata.
L’incontro di quest’anno, “Dalle malattie rare alla medicina moderna”, tenutosi il 18 maggio scorso nell’Aula Magna dell’Istituto “G. Solimene” di Lavello, ha mostrato, a noi studenti, un’ulteriore specificità della Fondazione, grazie all’intervento del Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione, il Prof. Cosmoferruccio De Stefano, il quale con poliedricità e coinvolgimento è riuscito a mantenere vivo l’interesse dei presenti. Durante l’incontro, il Prof. De Stefano ha ripercorso la storia della medicina, con un excursus sui maggiori esponenti che hanno contribuito a renderla una scienza autonoma e in continua evoluzione, fino a giungere ai giorni nostri, tramite le testimonianze dirette del prof. De Stefano: storie di bambini affetti da anomalie vascolari, che grazie alla caparbietà e alla dedizione del Professore sono riusciti ad acquisire una maggiore autonomia o la totale indipendenza.
L’interessante mattinata si è conclusa con l’auspicio che la medicina possa compiere numerosi passi in avanti per rendere la vita meno difficile e che allo stesso tempo le cure mediche siano accessibili a ogni individuo, che come tale ha il diritto di usufruirne. Grazie W Ale e grazie Prof. De Stefano per i molteplici spunti su cui riflettere.
“Da bambino volevo guarire i ciliegi
Quando rossi di frutti li credevo feriti…”
De Andrè, un medico
Sara Lallo V Liceo Classico “G.Solimene”, Lavello (PZ)