(dal notiziario “W Ale Notizie” n°16, del 15 luglio 2014)
di Cristina Ferrara
L’evento è giovane, “Città in Fiore” ha celebrato il sette e l’otto giugno scorsi la seconda edizione. Vince agevolmente lo scorrere del tempo, il sodalizio tra la Pro Loco Potenza, organizzatrice e promotrice della manifestazione, e la Fondazione W Ale. Cresce il numero dei partecipanti e crescono le occasioni di contatto.
Semina l’orto in bottiglia, Sistema Naturae, la Festa dei vicini. Solo alcune delle iniziative che hanno animato la due giorni tutta dedicata al mondo dei vivai e della ortofloricultura a partire da Largo Pignatari per coinvolgere anche Piazza Matteotti – Centro storico. Cresce il verde e cambiano i punti di vista, concentrando l’attenzione sulle biodiversità e su come riqualificare gli spazi urbani. Sembrano concetti astratti e lontani dall’impegno del singolo cittadino, ma non è così. Abbellire il proprio balcone, facendone un giardino in miniatura, “creare dei piccoli cuori per salvare il mondo”, ritrovare la gioia del contatto con la terra, sono gesti semplici che moltiplicano l’amore per la vita che ci circonda. Le albicocche sono letteralmente andate a ruba. Complici la genuinità del prodotto e la possibilità a prezzo vantaggioso di sostenere le attività di W Ale. Un euro e cinquanta e gli avventori di Città in Fiore sono tornati a casa con un cestino di frutta e con la serenità di aver contribuito. La Fondazione è attivamente presente sul territorio lucano fin dalla sua nascita e può tracciare una linea positiva d’intervento concreto a sostegno dei malati e delle loro famiglie.