(dal notiziario “W Ale Notizie” n°18, del 22 dicembre 2014)
di Marco Michelli
Lunedì 10 novembre si è tenuto presso la Sala Consiliare del Municipio IX, il convegno “Verso l’autonomia possibile – Strumenti e processi per le famiglie che vivono la disabilità”, organizzato da Fondazione Roma Solidale Onlus e Fondazione Alessandra Bisceglia “W ALE” Onlus, in collaborazione con Roma Capitale − Municipio IX.
Nel convegno si è parlato di autonomia ad ampio spettro, analizzando gli strumenti e i processi legati agli aspetti psicologici, pedagogici e fisici, perché l’autonomia nasce da un sistema di relazioni ed è ciò di cui ogni essere umano ha bisogno per identificarsi e definirsi nel mondo.
In particolare, proprio nella crescita verso l’autonomia, un bambino con disabilità deve affrontare una serie di ostacoli che riflettono sia le difficoltà specificatamente legate al suo deficit, che gli atteggiamenti ambivalenti della famiglia e dell’ambiente di cui si circonda e che spesso impediscono una crescita autonoma.
“Bisogna pensare ad un riorientamento dell’autonomia, che punti ad investire sulle persone, e alla creazione di strumenti culturali innovativi.
Perché autonomia diventi il contrario di assistenzialismo” ha detto nel suo intervento Rita Cutini, Assessore Sostegno Sociale e sussidiarietà di Roma Capitale.
A fargli eco le parole di Folco Cimagalli, Presidente Fondazione Roma Solidale Onlus: “Il concetto di autonomia nasce obbligatoriamente in un contesto di relazioni ed è in questo scenario che va declinato, per dare ad ogni persona le capacità per rendersi autonoma”.
Si tratta del primo di una serie di incontri previsti in diversi quartieri romani, con l’intento di approfondire la tematica e consentire, vista la scarsità di risorse a disposizione, di mettere in rete conoscenze, percorsi e azioni intraprese (ad esempio, nel corso dei lavori è stato riportato un esempio applicato in Germania, dove si possono barattare giorni di ferie in cambio di future garanzie assicurative, per sé o per familiari, ottenibili attraverso fondi ad hoc).
Nel corso degli incontri ha trovato spazio la partecipazione cittadina per portare alla luce le attività territoriali esistenti volte ai processi di autonomia.
Il prossimo appuntamento è previsto all’inizio del prossimo anno per conoscere le problematiche e le prospettive di un altro Municipio romano; si lavora anche all’organizzazione di un convegno finale da realizzare direttamente al Comune di Roma, che permetta di evidenziare i risultati raggiunti.
Tra i relatori, hanno preso parte all’iniziativa:
- Andrea Santoro: Presidente IX Municipio;
- Rita Cutini: Assessore Sostegno Sociale e sussidiarietà di Roma Capitale;
- Folco Cimagalli: Presidente Fondazione Roma Solidale Onlus;
- Mariella Masselli: Dirigente responsabile Unità Operativa Tutela Salute e Riabilitazione Disabili Adulti − Distretto Sanitario 12 ASL RM C
- Maria Langellotti: Psicologa-psicoterapeuta Fondazione W Ale Onlus
- Rosaria Uccello: Vicepresidente consulta disabilità;
- Patrizia Sperlongano: Direttrice Centro per l’Autonomia;
- Augusto Battaglia: Presidente Comunità Capodarco di Roma Onlus.