Testimonianze dei pazienti. Testimonianza di Lucia e Antonio

(dal notiziario “W Ale Notizie” n°25, del 24 ottobre 2016)

Sono Lucia e sono coniugata con Antonio da cinque anni. Abbiamo un bambino di quasi un anno che, al momento della nascita, presentava un foruncolo quasi impercettibile nella regione occipitale della testa, al quale non avevamo dato molta importanza, almeno nei primi mesi di vita. A partire dal sesto mese di vita e fino al nono mese, quel “brufolo” è cresciuto di dimensione e per di più, in un imprecisato giorno di maggio 2016, ha iniziato a sanguinare per effetto di uno sfregamento. Come genitori ci siamo subito allarmati e abbiamo consultato il nostro pediatra, il quale inizialmente ci ha indirizzati verso centri ospedalieri della Puglia, ma senza esito. Nessun medico era riuscito a fare una diagnosi precisa. Da allora iniziava il nostro calvario, durato circa un mese, sballottati da un ospedale all’altro, poiché la fuoriuscita del sangue non si arrestava nonostante l’uso di coagulanti.

Così, disperati e preoccupati, consultammo nuovamente il nostro pediatra, il quale ci indirizzò all’Ospedale San Carlo di Potenza, in particolare dal primario del reparto di pediatria. Allora ci parve di aver trovato un valido supporto e uno spiraglio alla risoluzione del problema, quando il primario ci fornì il recapito della Dott. ssa Restaino, alla quale avremmo dovuto rivolgerci per una consulenza presso le Stanze di Ale di Venosa. Così fissammo un appuntamento e decidemmo di incontrarla l’11 giugno 2016. Qui siamo venuti a conoscenza della Fondazione Alessandra Bisceglia che ha come scopo lo studio e la cura delle anomalie vascolari, siamo stati accolti dalla sensibilità, la disponibilità e l’empatia della Dott.ssa Restaino e del Prof. Cosmoferruccio De Stefano, il quale, dopo aver fatto una diagnosi precisa che non avevamo avuto fino a quel momento, ci consigliò di intervenire quanto prima chirurgicamente. Non credevamo alle nostre orecchie! Sembrava davvero impossibile, dopo un lungo pellegrinaggio, aver trovato qualcuno in grado di aiutarci. Ci sentimmo davvero sollevati. Tempestivamente il Prof. De Stefano, accordatosi con l’equipe medica dell’ospedale San Carlo di Potenza, fissò la data dell’intervento il 15 giugno 2016. Siamo davvero molto grati a tutto lo staff della Fondazione Alessandra Bisceglia per l’accoglienza, l’impegno profuso, il sostegno psicologico dato e per la guida che offre a numerose famiglie con patologie analoghe. Inoltre siamo felici del rapporto instauratosi con la Fondazione, nell’ottica di una comunicazione continua, anche mediante posta elettronica, che consente uno scambio immediato di informazioni. UN INFINITO GRAZIE CON IL CUORE.

Lucia e Antonio