AL SISTINA UN PIENO DI SOLIDARIETA’

(dal notiziario “W Ale Notizie” n°23, del 22 marzo 2016)

di Afra Fanizzi

Fine 2015 e inizio 2016 a teatro per la Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale onlus. Dal 4 dicembre, infatti, serata dedicata all’anteprima de “Il Marchese del Grillo”, e fino al 17 gennaio, i volontari hanno accolto gli spettatori nel foyer del Sistina per far loro conoscere i progetti della Fondazione.

Un mese intenso, attraversato dalle festività natalizie, che quest’anno è stato segnato dalla filosofia scanzonata del Marchese Onofrio del Grillo, interpretato da Enrico Montesano in quella che è stata la prima trasposizione in commedia musicale, tratta dalla sceneggiatura del film di Mario Monicelli, diventato ormai un cult con le sue battute. Lo spettacolo, che vanta la firma registica di Massimo Romeo Piparo, vedrà il suo prestigioso debutto assoluto proprio al Sistina, palcoscenico “naturale” per ospitare commedie così marcatamente popolari e amate dal pubblico romano. Dalla travolgente allegria di Sette spose per sette fratelli passando per la tenacia di Billy Elliot e del suo sogno di ballare, la Fondazione continua questo rapporto di amicizia con Massimo Romeo Piparo e con il Sistina in un connubio che è diventato un appuntamento fisso e molto atteso. Un momento per far conoscere i progetti della Fondazione, ma anche per prendere un primo contatto con quanti possono aver bisogno delle “Stanze di Ale”. Quest’anno durante le serate al Sistina c’è stata una novità: a turno, ogni volontario è salito sul palco nell’intervallo per presentare W Ale e per invitare il pubblico al desk posizionato all’ingresso. Fra gli oggetti offerti durante le serate al Sistina, l’agenda Memoriosa e alcuni oggetti realizzati dai Padri Trinitari. Tanto è stato il calore e la curiosità mostrata dal pubblico che sera dopo sera la Fondazione ha contribuito a portare avanti i progetti già attivati ai quali ne seguiranno di nuovi prossimamente. Anche in questa occasione il sorriso del Marchese Onofrio è diventato un modo per ricordare Alessandra, che del sorriso ha fatto il centro della sua vita. E così il 2016 si è aperto nuovamente nel segno del sorriso, quello di Ale.